Decide la rete di Odgaard al 59'

Il Bologna supera in casa la Fiorentina al ‘Dall’Ara’ nella gara valida per la 16ma giornata. Decide la rete di Odgaard al 59′. I rossoblù di Vincenzo Italiano, che vince contro la sua ex squadra, salgono a 25 punti posizionandosi in settima posizione mentre la Fiorentina dopo otto vittorie di fila si ferma restando a 31 punti. Assente in panchina il tecnico Raffaele Palladino, colpito dal lutto per la scomparsa della mamma. 

Pradè: “Deluso da Italiano, oggi ho capito che uomo è”

Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Italiano, questa sua esultanza di fronte anche ai nostri calciatori. Abbiamo passato insieme tante gioie e dolori, l’ho trovata una grandissima mancanza di rispetto nei nostri riguardi e di Raffaele (Palladino, cui è morta la madre proprio oggi, ndr). È una cosa che ci teniamo dentro, e ho capito tante cose dell’uomo“. Così il ds della Fiorentina, Daniele Pradè, a Dazn, dopo la sconfitta contro il Bologna, criticando il comportamento del tecnico rossoblù, Vincenzo Italiano, ex della Fiorentina, al termine della partita. “Se ho avuto modo di incrociarlo nel tunnel dopo la partita? No e neanche lo vorrei incontrare adesso. Queste sono le delusioni più grandi, più grandi delle sconfitte”, ha aggiunto Pradè.

Italiano: “Esultanza? Faccio sempre così, sorpreso da parole Pradè”

“Intanto mi unisco alle condoglianze a Raffaele per la perdita della madre. Per replicare al mio ex direttore, nelle ultime partite vinte ho fatto sempre la stessa cosa. Rientro nello spogliatoio, i miei giocatori si godono gli applausi. Io rientro sempre dentro il tunnel cercando di evitare qualsiasi cosa. Penso che Pradè abbia esagerato, io faccio così sempre, se rivede le gare vecchie forse cambierà opinione”. Così l’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano a Dazn, rispondendo all’attacco del ds della Fiorentina, Daniele Pradè. “I miei 3 anni a Firenze sono indimenticabili, con dei ragazzi straordinari e una società straordinaria. Sono ancora sorpreso per quanto detto da Prade però non ne voglio parlare più. Noi abbiamo avuto quest’anno delle difficoltà iniziali, ora stiamo iniziando a crescere e qualche risultato lo stiamo ottenendo. Continuo a vedere un’identità forte e stiamo ottenendo buoni risultati. Ancora dobbiamo migliorare, siamo però contenti per stasera”, ha aggiunto. “Noi oggi affrontavamo una squadra con l’entusiasmo alle stelle. Dovevamo essere molto attenti, soprattutto tra le linee Gudmundsson, la palla alta su Kean. Avevamo attenzionato la fase difensiva. Abbiamo rischiato qualcosa ma nel secondo tempo siamo venuti fuori. Penso che per il secondo tempo sia stata una vittoria meritata. La Fiorentina merita di stare dove sta e averla battuta è un grande merito”, ha concluso Italiano. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata