L'ex calciatore e allenatore della Fiorentina è mancato
E’ morto all’età di 80 anni Aldo Agroppi, ex calciatore e allenatore. Opinionista Tv, è stato per anni un’icona del calcio italiano.
Il decesso è avvenuto questa mattina all’ospedale di Piombino, in provincia di Livorno, dove Agroppi era nato il 14 aprile del 1944 e dove l’ex allenatore era ricoverato da qualche giorno.
Camera ardente a Piombino dalle 11
Da quanto si apprende l’ex giocatore di Torino e Genoa ed ex allenatore della Fiorentina Aldo Agroppi era stato ricoverato qualche giorno fa in ospedale a Piombino, cittadina che gli aveva dato i natali, per una polmonite bilaterale. Lascia la moglie Nadia e i figli Nilio e Barbara. In questi minuti la salma sta per essere portata alla sede del commiato della Pubblica Assistenza di Piombino, dove si potrà dare l’ultimo saluto all’ex bandiera granata a partire dalle 11 di stamani.
Agroppi, cordoglio Fiorentina: “Per oltre 40 gare su panchina viola”
“Tutta la Fiorentina esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Aldo Agroppi. Da calciatore aveva vestito la maglia del Torino (due Coppe Italia vinte e più di 200 presenze granata) e da tecnico si era seduto sulla panchina viola tra l’85 e l’86 e il 1993 per oltre 40 gare”. Con queste parole sui social la Fiorentina ricorda il suo ex allenatore Aldo Agroppi scomparso oggi all’età di 80 anni.
Agroppi, il cordoglio del Torino: “Simbolo del tremendismo granata”
Il presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club “profondamente commossi per la triste notizia, sono vicini con affetto alla famiglia Agroppi nel ricordo di Aldo Agroppi, uno dei calciatori più iconici e maggiormente amati dai tifosi nella storia del Toro”. Mai banale, dentro e fuori dal campo, debuttò in granata il 15 ottobre 1967 in Torino-Sampdoria. Come disse lui: “Il giorno più bello e allo stesso tempo più brutto della mia vita perché proprio dopo l’esordio in Serie A quella sera ci fu il tragico incidente con la morte di Gigi Meroni”. Nel Toro dal 1967 al 1975, è uno dei simboli del tremendismo granata. Nel suo palmarès due Coppe Italia e, a livello personale, anche la soddisfazione di 5 presenze in Nazionale. Tra i suoi rimpianti quello di aver lasciato il Toro proprio l’anno prima dello scudetto del 1976. Terminata la carriera di calciatore ha allenato, tra le altre, Pisa, Fiorentina, Como e Ascoli. Nel mondo del calcio si è distinto anche come apprezzato commentatore sportivo così come si sono rivelati di successo alcuni suoi libri. “Alla famiglia, ai suoi affetti più cari e a tutti i parenti il profondo cordoglio e l’abbraccio del mondo granata”, si legge nella nota del club granata.
Niente minuto silenzio a Riyad per Supercoppa, solo in Serie A
Il minuto di silenzio indetto dalla Figc su tutti i campi da gioco per ricordare Aldo Agroppi, scomparso oggi all’età di 80 anni, sarà osservato dai club di massima serie soltanto per le gare in Italia da giocarsi nel weekend. Sarà dunque osservato in tutte le partite di Serie A a partire da sabato, ma non per le gare di Supercoppa italiana che inizierà da stasera a Riyad. Lo apprende LaPresse da fonti della Lega.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata