Al Gewiss Stadium finisce a reti bianche

L’Atalanta non è andata oltre uno scialbo 0-0 in casa contro il Cagliari nell’anticipo della 25/a giornata di Serie A. I nerazzurri di casa iniziano a pagare i tanti impegni tra campionato e coppe varie, visto il doppio impegno di questa settimana in Champions contro il Bruges. Come prevedibile i padroni di casa provano a fare la partita, con un predominio sostanziale per tutta la gara. Il Cagliari però con il passare del tempo prende le misure e tenta anche qualche ripartenza. Le due squadre si difendono bene e concedono poco agli avversari. Nel finale di primo tempo l’Atalanta prova a farsi pericolosa con Samardzic e Toloi, ma senza impensierire troppo Caprile.

Nella ripresa la squadra di Gasperini continua a premere, ma senza la necessaria lucidità dalla trequarti in avanti dove l’assenza di un giocatore come Lookman inizia a pesare mentre Retegui non sembra nella sua giornata migliore. Il Cagliari di Nicola, dal canto suo, continua a difendersi con ordine e determinazione senza concedere spazi. Solo nel finale la Dea sfiora davvero il gol del vantaggio in almeno tre circostanze con i neo entrati De Ketelaere e Vlahovic, fermati da Mina e da un super Caprile. Ci prova anche Pasalic nel recupero ma con un tiro di poco a lato.

Con questo risultato, l’Atalanta sale a quota 51 punti in classifica e si porta a -4 dal Napoli capolista atteso dall’altro anticipo contro la Lazio. Punto prezioso in chiave salvezza per il Cagliari, che sale a quota 25 punti a +5 sulla zona retrocessione.

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