Thuram recuperato, possibile cambio modulo tra i nerazzurri

Grande attesa per la sfida scudetto del Maradona tra il Napoli di Conte e l’Inter di Inzaghi a +1 sulla compagine partenopea. Il tecnico dei nerazzurri ha parlato nella classica conferenza della vigilia sostenendo che si tratta di una sfida importante ma non decisiva. 

Inzaghi: “Match importante ma non decisivo”

“Si incontrano le prime due in classifica, sarà una partita molto importante ma non decisiva perché mancano 12 partite e 36 punti. Ci vorrà un’ottima Inter contro un avversario di valore”, ha dichiarato il tecnico campione d’Italia. “Una partita che può spostare tantissimo, bisognerà uscirne nel migliore dei modi. Sappiamo che negli scontri diretti non stiamo facendo come in passato, è un dato di fatto, per cui bisognerà essere perfetto per portarla a casa”, ha aggiunto. “La squadra sta bene, in Coppa Italia abbiamo speso energie ma abbiamo lavorato per cercare di migliorare. Sappiamo che dobbiamo fare meglio dell’ultima partita in trasferta”, ha detto Inzaghi.

Inzaghi: “Possibile cambio modulo, Thuram recuperato”

Inzaghi ha poi parlato della situazione infortunati spiegando che “gli indisponibili sono Sommer, Carlos Augusto, Darmian e Zalewski quasi tutti nello stesso ruolo”. Proprio per questo, l’allenatore nerazzurro ha spiegato che “potrebbe esserci un cambio di sistema, come in Coppa Italia: vedremo”. Buone notizie sul fronte attacco: “Thuram ha lavorato con la squadra, vedremo domani se partirà dall’inizio o a partita in corso. Oggi l’ho provato nei primi undici, ma non è detto parta dall’inizio”.

“Io sono orgoglioso di questo gruppo che ci mette sempre l’anima e vuole arrivare in fondo a quello che fa. Siamo ancora in corsa su tutti e tre gli obiettivi ed è motivo d’orgoglio”, ha aggiunto. “Il Napoli è un avversario di valore, che sta bene e merita di essere ai vertici da tempo. Hanno un ottimo allenatore, dovremo fare una partita di corsa a aggressività stando attenti ai dettagli che in questa partita fanno la differenza”, ha detto.

“Lautaro concentrato, io pronto a difendere Inter” 

“Quando c’è di mezzo l’Inter ci sono sempre parole in più, mi sono arrabbiato per questo e ho voluto difendere i miei ragazzi e la società. Conosciamo tutti Lautaro, sono quasi 4 anni lavorare insieme, non gli ho mai sentito dire una parolaccia. Poi può capitare nei momenti di tensione, ma andiamo avanti e il ragazzo l’ho visto in allenamento concentrato”, ha chiosato Inzaghi. 

“Scudetto? Classifica corta, nostro obiettivo è chiaro”

“La classifica si è accorciata notevolmente. L’Atalanta è con noi e il Napoli, senza tralasciare Juve e Lazio che con una striscia di vittorie potrebbero rientrare”, ha poi continuato Inzaghi. “Il Napoli ha cambiato modulo, ma è composta da ottimi giocatori. Sono molto organizzati e sanno cosa fare in campo, noi siamo pronti. Li abbiamo studiato e domani sarà una bellissima partita tra due ottime squadre che sono lì davanti con merito”, ha dichiarato Inzaghi ricordando che “noi siamo l’Inter e abbiamo gli obiettivi ben chiari. Lo dissi il 13 luglio che volevamo fare più partite possibili, sappiamo che possiamo aggiungerne una di Coppa Italia, in Champions di più. Ragioneremo di gara in gara, con l’obiettivo di aggiungere trofei”, ha detto. “Cercheremo di fare il nostro massimo, sapendo che siamo partiti da lontano 3 anni e mezzo fa. Un altro trofeo è che abbiamo aiutato la nostra società a livello di bilancio, sono contento di questo. I dirigenti sono qua 20 ore su 24 sempre con noi per risolvere il problema”, ha concluso.

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