Faccia a faccia tra l'allenatore e i vertici bianconeri dopo la disfatta di Firenze. Squadra subito in campo per tornare al lavoro

All’indomani della sconfitta con la Fiorentina (per 3-0), la Juventus – priva dei convocati per le nazionali – si è ritrovata subito in campo per tornare al lavoro. Seduta di recupero in palestra per chi ha giocato al ‘Franchi’, sessione tecnica e atletica per il resto del gruppo. Alla Continassa inoltre, secondo quanto si apprende, è andato in scena un confronto tra la dirigenza bianconera e Thiago Motta, al quale è stata ribadita la fiducia già espressa ieri nel post partita davanti ai microfoni da parte di Cristiano Giuntoli.

Un momento all’insegna del dialogo in cui l’allenatore bianconero si è assunto le proprie responsabilità, consapevole di dover cambiare passo da qui alle prossime nove partite per raggiungere l’obiettivo Champions, considerato una priorità per il club.

Giuntoli: “Momento delicato, ne usciremo insieme con Thiago Motta”

Il direttore sportivo bianconero dopo la disfatta di Firenze ha confermato ancora una volta la panchina dell’allenatore italo-brasiliano. “In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti, da un momento difficile si esce tutti insieme. Siamo molto dispiaciuti, due gare molto sotto al nostro livello non le avevamo mai fatte. Siamo molto dispiaciuti ma siamo convinti di poterne uscire tutti insieme. Sempre con Thiago Motta? Certo”, ha dichiarato dopo il match di domenica sera. 

“Ci vuole equilibrio, non si può andare dalle stelle alle stalle, è un momento molto delicato, nei prossimi giorni in maniera molto lucida cercheremo di analizzare quello che è da rimettere a posto – ha aggiunto – In questo momento dobbiamo pensare al nostro obiettivo primario che è entrare in Champions League, è ancora alla nostra portata. È centrabile e lo vogliamo prendere”. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata