Il tecnico alla vigilia del match: "Retegui fuori. Piccoli o Baldanzi possibili convocati per la seconda sfida"

Luciano Spalletti ha parlato alla vigilia dei quarti di finale di Nations League contro la Germania. L’andata andrà in scena giovedì alle 20.45 allo stadio San Siro di Milano mentre il ritorno sarà la sera di domenica 23 marzo al Westfalenstadion di Dortmund. Il tecnico della Nazionale dovrà fare a meno di Mateo Retegui. L’attaccante dell’Atalanta ha dato forfait questa mattina per un risentimento muscolare alla coscia destra. 

Spalletti: “Contro Germania a viso aperto, vogliamo vincere”

“Italia e Germania sono sempre state due nazionali fortissime, i trascorsi e i risultati hanno dato fascino a questa sfida. Sarà una bella gara che tutte e due le squadre che giocheranno per vincere, a viso aperto. Se non saremo bravi nella gestione della partita e se dovremo rincorrere sempre sarà difficile uscire fuori in modo positivo. Loro metteranno la loro qualità, ma noi si vuole vincere”, ha detto il ct nella conferenza stampa dal ritiro della Nazionale ad Appiano Gentile. 

“Sono ragazzi che riflettono su quello che devono fare e se lo fai cresci, se ti comporti in una direzione e in un modo ripetuto per crescere sicuramente lo fai. E queste qualità le vedo, per cui ci sarà sicuramente una crescita“, ha aggiunto parlando della squadra. 

Spalletti: “Piccoli o Baldanzi possibili convocati al posto di Retegui”

Retegui aveva un affaticamento e nel dubbio l’abbiamo mandato a casa, sperando che recuperi per le prossime gare dell’Atalanta. Per ora non chiamo nessuno, valuteremo dopo la prima partita in base anche al recupero di Cambiaso e Zaccagni. Se chiamerò una prima punta sarà Piccoli, altrimenti Baldanzi“, ha affermato Spalletti. 

 

Spalletti: “Kean più adatto per questa sfida”

“Siccome penso che verrà fuori una partita da sbattimento, forse Kean è più bravo a partire più da lontano. Mentre Retegui forse è più forte in area di rigore”, ha detto ancora il tecnico. “Ricci e Rovella sono un po’ diversi, tutti e due sanno giocare a calcio nella regia della squadra. Ricci sa inserirsi di più, Rovella è più mediano ed è uno tignosissimo. Non dico chi gioca, perché aspettiamo l’allenamento. Di dubbi ne ho tanti perché ho 20 calciatori forti. Ma allo stesso tempo sono tranquillo, perché chi gioca darà quello che tutti noi desideriamo e di riuscire ad entrare negli occhi di chi ci vede da fuori”, ha aggiunto.

“Gatti? Nelle due partite possono giocare tutti, poi può succedere che ci siano scelte differenti nelle due gare visto che sono così ravvicinate. Lui ha delle qualità ben precise, è molto forte a difesa schierata e sta mettendo su anche altre qualità”, ha spiegato poi Spalletti. “In una delle due partite quasi sicuramente giocherà anche Buongiorno“, ha concluso il ct. 

Tornando a parlare di Kean, Spalletti ha detto: “L’ho trovato migliorato molto, l’ho conosciuto meglio ed è un ragazzo molto sensibile. E’ differente dall’immagine che manda, è uno che tiene alla sua professione e ha quelle qualità morali di squadra che vogliamo”. Infine sulle condizioni di Cambiaso, il ct ha chiarito: “Il fatto che sia qui è segno che ci vuole stare, è un calciatore che ama il lavoro che fa perché se fai qualcosa che ami poi ti viene più coraggio. Penso che voglia esserci, soffrire anche un po’ pur di fare una prestazione utile per i compagni”.

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