Il patron biancoceleste lo aveva accusato di occupare abusivamente la sua stanza a Formello e di aver fatto 'sparire' l'aquila Olympia
Continua la telenovela dell’ex falconiere della Lazio, lo spagnolo Juan Bernabé, licenziato dalla società biancoceleste e dal presidente Claudio Lotito dopo aver postato sui social le immagini esplicite dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposto per l’inserimento di una protesi peniena. Nuova occasione di polemica sono state le parole di Lotito, lo scorso 18 marzo, a Piero Chiambretti durante la trasmissione ‘Finché la barca va’ su Rai3: il patron laziale aveva riferito che Bernabé vive ancora nel centro sportivo della Lazio a Formello, accusandolo di occupare abusivamente la sua stanza e annunciando iniziative giudiziarie. Ha inoltre detto che non sa dove si trovi l’aquila Olympia.
La risposta del falconiere Bernabé a Lotito
A queste dichiarazioni ha risposto Bernabé con un video su Instagram. “Sono qui a Formello, e non ho nessuna paura. Mi puoi minacciare, puoi fare come ti pare. Io non sto a perdere tempo, e al più presto arriverò con la legge, non credere che io stia passando le giornate a dormire. Non ho nascosto Olympia, Olympia sta con me, solo che non mi fido di te, perché tu sei capace di tutto. Sei un uomo pericoloso, però non ho paura di nessuno e credimi che ti metterò al posto”, afferma il falconiere. “Tu devi imparare a non fare soffrire le persone, io ti toglierò la maschera. Ma tutto il mondo sa chi sei, perché in 15 anni non ho sentito una persona parlare bene di te. Tutto il mondo ti conosce, però non fino al punto in cui ti conosco io, io ti conosco bene, io ti conosco nella tua vita privata. Tu dici che sei l’uomo perfetto ma sei un uomo finto. Provochi il dolore e godi del dolore dell’altro. Hai provato a rovinarmi la vita”, conclude. Insomma, le polemiche continuano anche a distanza di mesi dai fatti che le hanno scatenate, e non sembra che si possano placare a breve termine.
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