I viola affiancano momentaneamente Juventus e Lazio al quinto posto

Tutto facile per la Fiorentina nel derby toscano contro l’Empoli, valido per la 34a giornata di Serie A. La squadra allenata da Palladino, priva di due pedine importanti come Kean e Dodò, si impone per 2-1 con le reti nel primo tempo di Adli e Mandragora. Tre punti pesanti per i viola, che agganciano momentaneamente Juventus e Lazio al quinto posto con 59 punti e sono in piena lotta per la Champions League. È notte fonda, invece, per l’Empoli, a cui non basta il gol di Fazzini per evitare di restare penultimo con 25 punti insieme al Venezia in piena zona retrocessione.

Fiorentina-Empoli, la cronaca

Gara senza storia già nel primo tempo, la squadra di Palladino sblocca il risultato con un intelligente inserimento vincente di Adli, dopo una bella azione culminata con il filtrante di Gudmundsson per il francese che non sbaglia davanti a Vasquez. Il raddoppio è un capolavoro e porta la firma di Mandragora, che controlla in area un cross dello stesso Adli e segna con una spettacolare rovesciata. L’Empoli con orgoglio riapre la partita in avvio di secondo tempo con un bel gol di Fazzini, bravo a battere De Gea su assist di Goglichidze. La Fiorentina però riprende subito in mano la partita sfiorando più volte il terzo gol con Gudmundsson e con Zaniolo. Nel finale, però, serve una grande parata di De Gea a evitare la beffa clamorosa su una sventola di Kovalenko dal limite.

Fiorentina-Empoli, il tabellino

Fiorentina-Empoli 2-1 (2-0)7′ Adli (F), 25′ Mandragora (F), 57′ Fazzini (E)

Fiorentina: De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri (dal 60′ Comuzzo); Folorunsho (dal 70′ Parisi), Adli (dal 60′ Richardson), Cataldi, Mandragora, Gosens; Beltran (dal 70′ Zaniolo), Gudmundsson (dall’82’ Fagioli). All. Palladino.

Empoli: Vasquez; Goglichidze (dall’89’ Sambia), Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (dal 77′ Kovalenko), Anjorin (dal 46′ Henderson), Pezzella; Fazzini (dall’82’ Konate), Solbakken (dal 46′ Colombo); Esposito. All. D’Aversa.

Ammoniti: Beltran, Anjorin, Henderson, Ranieri, Mandragora

Arbitro: Rapuano di Rimini

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata