Gara senza storia già nel primo tempo, la squadra di Palladino sblocca il risultato con un intelligente inserimento vincente di Adli, dopo una bella azione culminata con il filtrante di Gudmundsson per il francese che non sbaglia davanti a Vasquez. Il raddoppio è un capolavoro e porta la firma di Mandragora, che controlla in area un cross dello stesso Adli e segna con una spettacolare rovesciata. L’Empoli con orgoglio riapre la partita in avvio di secondo tempo con un bel gol di Fazzini, bravo a battere De Gea su assist di Goglichidze. La Fiorentina però riprende subito in mano la partita sfiorando più volte il terzo gol con Gudmundsson e con Zaniolo. Nel finale, però, serve una grande parata di De Gea a evitare la beffa clamorosa su una sventola di Kovalenko dal limite.
Fiorentina: De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri (dal 60′ Comuzzo); Folorunsho (dal 70′ Parisi), Adli (dal 60′ Richardson), Cataldi, Mandragora, Gosens; Beltran (dal 70′ Zaniolo), Gudmundsson (dall’82’ Fagioli). All. Palladino.
Empoli: Vasquez; Goglichidze (dall’89’ Sambia), Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (dal 77′ Kovalenko), Anjorin (dal 46′ Henderson), Pezzella; Fazzini (dall’82’ Konate), Solbakken (dal 46′ Colombo); Esposito. All. D’Aversa.
Ammoniti: Beltran, Anjorin, Henderson, Ranieri, Mandragora
Arbitro: Rapuano di Rimini