Governo, lungo confronto Conte-Iv. Bellanova: “Oggi c’è stato un passo avanti”

Il presidente del Consiglio ha ricevuto la delegazione del partito di Renzi e poi quella di Leu. Fornaro: "Confronto costruttivo"

È terminato il nuovo giri di incontri a Palazzo Chigi dove il premier Giuseppe Conte, assieme al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri e a quello degli Affari europei, Vincenzo Amendola, ha incontrato oggi la delegazione di Italia Viva prima e quella di Leu dopo. Confronti che fanno seguito a quelli avuti ieri con M5s e Pd e che vedono sul tavolo anche la questione Recovery Fund.

“Oggi c’è stato un passo avanti. Finalmente il presidente del Consiglio ha preso atto che le proposte avanzate da Iv sul metodo di lavoro sono assolutamente positive. Perché è scomparsa tutta la questione della governance, che si voleva portare con un emendamento in legge di Bilancio e finalmente si inizia a discutere con i numeri, nel merito, dei vari progetti”, ha dichiarato la capodelegazione di Iv, Teresa Bellanova, al termine dell’incontro col Premier a cui hanno partecipato Luigi Marattin, Maria Elena Boschi, Ettore Rosato e Davide Faraone oltre alla ministra Elena Bonetti.

“Oggi abbiamo posto alcune questioni, ci siamo riservati di poter consegnare un nostro documento, sulla base di quello che ci è stato consegnato ieri sera. Stiamo parlando di 207 miliardi che devono essere utilizzati per risolvere i problemi di questo Paese”, ha spiegato ancora la ministra delle politiche Agricole, alimentari e forestali che ha poi aggiunto: “Abbiamo posto una domanda: se nel documento che ci è stato consegnato ieri sera continuano ad esserci solo 9 miliardi per la sanità, settore in cui sappiamo esserci grosse difficoltà, dal punto di vista delle strutture e del personale, perché non si riflette sulla possibilità di utilizzare i 37 miliardi del Mes, che hanno minori condizionalità rispetto a quelle del Recovery?”. 

Dopo l’incontro con Italia Viva, a cui era assente Matteo Renzi perché in questa fase non partecipano i leader politici, è toccato a Leu sedersi al tavolo con Conte. “È stato un confronto molto costruttivo, siamo entrati nel merito delle due grandi questioni: la ripartizione dei fondi e le metodologie, dunque sulla necessità di arrivare ad avere pochi progetti ma molto incisivi, che possono cambiare realmente la vita delle persone”, ha detto il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro. “Abbiamo ribadito che serve mettere in campo una strategia di lungo respiro, che intrecci – queste per noi sono le priorità – il green, la salute e le infrastrutture sociali. Questo significa anche un riequilibrio delle risorse”, ha invece dichiarato la capogruppo di Leu al Senato, Loredana De Petris che ha poi sottolineato: “La salute è l’elemento che tiene tutto insieme e ha bisogno di una diversa allocazione delle risorse, di un incremento dei progetti a più lungo termine”.