Il ministro lo ha comunicato su Twitter. Il regista Marco Risi a LaPresse: "Era ora. Ci sarà paura ma anche voglia"

Cinema e teatri dovrebbero finalmente riaprire a partire dal 27 marzo, almeno nelle regioni in zona gialla. Lo ha annunciato su Twitter Dario Franceschini, ministro della Cultura. “Il confronto con il Cts e le integrazioni ai protocolli di sicurezza potranno consentire, in zona gialla, la riapertura di teatri e cinema dal 27 marzo, Giornata mondiale del teatro, e l’accesso ai musei su prenotazione anche nei weekend”, si legge nel post

 

Soddisfatto il regista Marco Risi. “E’ un fatto positivo, meno male, era ora. All’inizio certamente ci saranno molti problemi. Forse la gente non avrà tutta questa voglia… Ma se le cose vengono fatte bene, con il distanziamenti giusti, si possono fare”, commenta a LaPresse. “Di certo – aggiunge Risi – all’inizio ci sarà un po’ di paura, ma anche la voglia di tornare, stando attenti a non creare assembramenti. E’ vero che già prima della pandemia non è che ci fosse così tanta gente nei cinema, se non il sabato e la domenica. Prima ci auguravamo una grande affluenza, ora invece dobbiamo sperare che il pubblico arrivi in maniera scaglionata. Speriamo che le sale siano all’altezza. Ma è già un passo, anche per il teatro”. Un plauso da parte di Risi va a Carlo Verdone “che ha il suo film fermo da un anno ma ha tenuto duro e non l’ha dato alle piattaforme. E’ una pellicola che si aspetta e può contribuire alla ripartenza”.

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