Immediata la risposta dei ministri. Speranza: "Priorità alle persone con disabilità grave e patologie critiche". La ministra leghista: "Chiesta la revisione dei gruppi target"

Appello della Federazione italiana per il superamento dell’handicap (Fish) alla ministra per le Disabilità Erika Stefani: “la ministra Stefani si è dimostrata sensibile” ma “ora aspettiamo i fatti e poi valuteremo l’operato del governo”. Lo dice a LaPresse Vincenzo Falabella, presidente della Fish. “”Sui diritti dei disabili continueremo a fare le barricate”, aggiunge ancora, “occorre vaccinarli più presto i disabili per garantire loro una vita dignitosa. Hanno bisogno di risposte certe ed esaustive su come e quando verranno vaccinati”. In Italia sono circa 4.5 milioni le persone diversamente abili, di cui 2.5 hanno disabilità grave. “Di queste un 40% sono over 80 e altre risiedono in strutture quindi – precisa Falabella – quindi la platea che rimane in attesa di risposta è formata da circa un milione di persone più i loro familiari e i caregiver”, ha chiarito Falabella.

Immediata la risposta dei ministri Stefani e Speranza, che spiegano che “verranno aggiornate le Raccomandazioni che stabiliscono le priorità nell’accesso ai vaccini e saranno esplicitate, tra le categorie con accesso prioritario, quelle delle persone con disabilità grave riconosciute ai sensi dell’art. 3 comma 3 della Legge 104”. Un tema, quello della vaccinazione alle persone più fragili e in particolare ai disabili, che sarà al centro proprio oggi di un question time al Parlamento. “Oggi arriviamo al primo esito di questo percorso, partito con l’ascolto delle Associazioni maggiormente rappresentative del mondo della disabilità. Ringrazio il ministro Speranza che ha manifestato la disponibilità ad aggiornare le Raccomandazioni. Un primo obiettivo frutto del lavoro di squadra che dimostra come la collaborazione porti risultati concreti”, ha aggiunto la ministra per le Disabilità.

“Il mio primo atto da ministro è stato quello di inviare una missiva al ministro della Salute per chiedere una revisione dei gruppi target per le vaccinazioni, al fine di assicurare una giusta precedenza alle persone con disabilità, compresi familiari e caregiver – ha detto Stefani durante il question time alla Camera -. Ho ribadito la richiesta anche al commissario straordinario. Il ministro della Salute, che ringrazio, mi ha comunicato la volontà di modificare la tabella per la precedenza alle persone con disabilità, includendo tutte le categorie con connotazioni di gravità. La proposta sarà sottoposta alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome”, ha aggiunto la ministra leghista

 

 

 

“La campagna di vaccinazione è la chiave per uscire da questa pandemia”, ha poi aggiunto il ministro Roberto Speranza. “Abbiamo scelto di iniziare a proteggere il nostro personale sanitario, le Rsa e gli anziani over 80, i più colpiti dalla malattia in questi mesi. Non vi è dubbio che la priorità vada alle persone con disabilità grave e patologie critiche”, conclude il Ministro della Salute.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: