Bonaccini: “Scandaloso che gli operatori sanitari no vax restino al proprio posto”

L'attacco a De Luca: "Sputnik? Nessuno può acquistare per conto proprio". Poi sulle big pharma: "Si sono comportate in modo vergognoso"

“E’ scandaloso che chi deve tutelare, anche e soprattutto, la salute degli altri rimanga al proprio posto se non si vuole vaccinare”. Così il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini intervistato da Lucia Annunziata a Mezz’Ora in più su Rai3 parlando degli operatori sanitari.

Poi sui vaccini: “Finora non è mancata l’organizzazione, sono mancate le dosi”. “Se a noi arrivano i vaccini promessi, 52 milioni di dosi tra aprile e giugno e 80 milioni tra luglio e settembre, in cui vanno inseriti i monodose diJohnson e Johnson, avremo il numero sufficiente di dosi per vaccinare gli italiani – ha detto –  mentre l’anno scorso in estate quasi tutti hanno pensato fosse finita, ora abbiamo il vaccino. L’Italia e l’Ue devono pretendere che le multinazionali rispettino gli accordi, ad oggi si son comportate in modo vergognoso”.

Quindi la stoccata al governatore della Campania De Luca sul’acquisto del vaccino russo, Sputnik. “Nessuno in questo momento può acquistare vaccini senza l’autorizzazione di Ema e di Aifa, se poi le regole cambieranno vedremo”.