(LaPresse) “La terza ondata in Liguria ha portato meno ospedalizzati e meno lutti che altrove. Oggi, però, vediamo crescere preoccupantemente l’incidenza, e anche le ospedalizzazioni, soprattutto nel territorio del Ponente dove ci sono molte seconde case. Considerato che a Pasqua sarà già zona rossa e sarà tutto chiuso per scelta del governo, abbiamo pensato di chiudere alle seconde case”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito all’ordinanza, firmata lunedì 29 marzo, che vieta la possibilità di recarsi nelle seconde case. “Calcolando che gli ospedalizzati si riempiono mediamente dopo due settimane l’aumento dell’incidenza del virus, vorrebbe dire, in controtendenza con il Paese, chiudere in Liguria quando gli altri saranno pronti ad aprire”, ha aggiunto Toti.