“La situazione epidemiologica in Italia è di una decrescita lenta della curva che si traduce anche in una decrescita dell’incidenza in quasi tutte le Regioni“. Così il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, nella conferenza stampa del monitoraggio della cabina di regia del venerdì. “I ricoveri nelle aree mediche sono scesi la saturazione è al 32% mentre la soglia minima è al 40%. Per le terapie intensive a livello nazionale tocchiamo la soglia del 30% quindi stiamo scendendo anche se otto regioni superano ancora la soglia”.
In Italia “il quadro complessivo resta comunque a livello impegnativo. Siamo con un’incidenza tre volte superiore ai 50 casi ogni 100mila che è la soglia per il tracciamento automatico. Per questo occorre mantenere cautela e gradualità nelle riaperture“, ha aggiunto Brusaferro. “Abbiamo sempre detto che non è un ‘liberi tutti’. Servono attenzione nelle aggregazioni e gradualità”.