Dubbi di alcuni esperti: "Non mettere a rischio la popolazione rischiando di importare le varianti"
Problemi per il turismo in tutto il mondo per la seconda estate in piena pandemia. A Maiorca, in Spagna, mancano soprattutto i turisti inglesi, che tradizionalmente arrivano sull’isola in questo periodo dell’anno. “Speriamo di poter essere considerati ‘green’ e che si possa creare un corridoio con il Regno Unito” spiega Rosa Ana Morillo Rodríguez, direttrice generale del turismo delle Isole Baleari. Ma i viaggi restano a rischio: secondo alcuni studiosi proteggere la propria popolazione, una volta che aumentano le vaccinazioni e scendono i contagi, da varianti e nuovi casi importati è fondamentale: “Altrimenti si mette a rischio tutto il processo” conclude la docente di Salute Pubblica dell’Università di Edimburgo Linda Bauld. C’è però chi non è d’accordo: il primo ministro Boris Johnson ha parlato di riaprire ai viaggi internazionali il 17 maggio, considerando che a gennaio il Regno Unito aveva 1.800 morti al giorno di Covid mentre ora è arrivato ad avere una sola vittima in 24 ore.
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