Il certificato vaccinale vale in tutta l'Unione Europea
L’Italia entra in una nuova fase dell’epidemia Covid con casi e decessi in calo e il via libera a una ritrovata maggiore libertà grazie al Green Pass Ue, ufficialmente al via dal 1° luglio.
Per vaccinati, immunizzati, guariti o per chi si è sottoposto a tampone il Qr code, o la sua versione cartacea, aprirà le porte di locali, ristoranti ma soprattutto di eventi e concerti, oltre a garantire una maggiore libertà di movimento dentro e fuori i confini nazionali. Non mancano però le polemiche, soprattutto tra politica e scienza: con l’avvento della variante Delta, molto più contagiosa, medici ed esperti ribadiscono la necessità di rilasciare il pass solo a chi ha ricevuto la doppia dose di vaccino, condizione che garantisce una maggiore protezione anche dalle nuovi varianti.
Vaccini, 51 milioni di dosi somministrate
Intanto, la campagna vaccinale procede. “Segnaliamo di essere arrivati a 51 milioni di dosi già somministrate”, avvisa mercoledì 30 giugno il ministro della Salute Roberto Speranza: oltre 9 milioni quelle somministrate in Lombardia e 5,2 nel Lazio. A certificazione del successo della vaccinazione arrivano anche i dati del bollettino. Sono 776 i nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore con 24 decessi, dato questo in netto calo rispetto ai 42 di ieri.
Tasso positività allo 0,4%
In leggera risalita il tasso di positivi sui tamponi processati: con 185.016 test processati, il dato odierno è dello 0,4% contro lo 0,35% di ieri. In discesa invece il numero degli ospedalizzati con -23 pazienti in terapia intensiva per un totale di 247 e con 4 nuovi ingressi e -83 in area non critica con 1.593 nel complesso. A salire sono anche i guariti con 3.135 persone confermate nelle ultime 24 ore per un totale di 4.081.902 (ieri il dato era di 2.493) e il calo degli attuali positivi: con -2.383 in 24 ore il totale delle persone oggi alle prese con il virus è di 50.441 di cui 48.601 in isolamento domiciliare.
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