Il sottosegretario alla Salute: "Non è un tabù"
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa torna a parlare di vaccini e spiega che “L’obbligo vaccinale per alcune categorie non è assolutamente un tabù e siamo pronti a prenderlo in considerazione“, ha detto l’esponente del governo ai microfoni della trasmissione Restart 264 su Cusano Italia TV. “Ora affrontiamo queste settimane, vediamo quali saranno i dati delle vaccinazioni, dopodichè ci auguriamo che vi sia un senso di responsabilità che prevalga”, prosegue Costa.
Il sottosegretario poi, sulla possibilità di reintrodurre l’obbligo di mascherina all’aperto, ha dichiarato che “ad oggi questa non è un’ipotesi sul tavolo del Ministero. Tutti aspettavamo l’impatto della riapertura di scuole, stadi, ecc… e mi pare che ad oggi i dati siano ancora positivi. Confido che questo possa essere un Natale diverso da quello dello scorso anno. Molte scelte dipenderanno da quanti non vaccinati decideranno di vaccinarsi”. “Il governo ha deciso di avviare un percorso basato sul rapporto di fiducia tra esecutivo e cittadini e mi pare che questo rapporto oggi abbia prodotto risultati importanti. Credo che in questa fase convenga continuare su questo percorso, è chiaro che siamo pronti a valutare ogni iniziativa perché l’obiettivo è quello di proteggere i cittadini italiani. L’introduzione del green pass si è resa necessaria per garantire a coloro che non si vogliono vaccinare di poter tornare a lavorare e a svolgere le attività sociali. Vogliamo proseguire su questa strada, ma come detto siamo pronti a valutare ogni iniziativa”, ha chiarito il sottosegretario.
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