Super Green pass: al via controlli su bus e metro

In vigore le nuove regole. I sindacati: "Sarà un giorno come gli altri"

Ci siamo: da oggi in vigore le nuove regole per poter usufruire di tutti i mezzi di trasporto pubblico, come disposto dal decreto che ha introdotto il super Green pass. Per salire su autobus, tram e metropolitane, infatti, è necessario avere la certificazione verde: sarà comunque sufficiente la versione ‘base’, quella che viene rilasciata non solo ai vaccinati e ai guariti, ma anche dopo il risultato negativo del tampone.

Quella del super Green pass è “una scelta necessaria” e “improntata alla responsabilità”, sottolinea il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini. Per vigilare, però, che il senso di responsabilità si traduca in comportamenti virtuosi, saranno fatti controlli – per forza di cose a campione – dalle stesse aziende che si occupano del trasporto pubblico locale.

A Roma e nel Lazio, i controllori rispettivamente di Atac e Cotral, potranno chiedere ai cittadini di mostrare la certificazione verde alle fermate di metropolitane e bus, nei nodi di scambio e nei punti di maggior affluenza, avendo cura – come richiesto dal capo della polizia Lamberto Giannini – “di non compromettere le esigenze di fluidità del servizio al fine di evitare possibili assembramenti ed eventuali ricadute sull’ordine pubblico”.

In questo, saranno aiutati dalle forze dell’ordine: polizia e carabinieri, infatti, in quanto pubblici ufficiali, potranno chiedere anche i documenti di identità e ‘smascherare’ eventuali Green pass fasulli. Una questione, questa, che desta ancora qualche perplessità: le aziende sono pronte a collaborare con la prefettura in attesa di capire in dettaglio le regole di ingaggio per gestire eventuali criticità. “Faremo tutto quello che possiamo”, assicurano.

Domani “è il grande giorno” ma, di fatto, “sarà un giorno come gli altri, pur con qualche divisa in più in giro”, commenta a LaPresse Vincenzo Multari, segretario Fast-Slm Confsal. “Ci sarà una vetrina mediatica” ma “a meno che nella notte non avvenga la moltiplicazione dei pani, dei pesci e dei controllori, domani mancherà sempre il personale per fare le adeguate verifiche del Green pass”.

Nel frattempo è stata rilasciata la nuova versione dell’App ‘VerificaC19’ per il controllo della certificazione verde ‘rafforzata’. La nuova versione consente agli operatori la selezione della modalità di verifica del codice QR: ‘rafforzata’ per il controllo di avvenuta vaccinazione o guarigione. La modalità ‘base’ invece consentirà di utilizzare la App come avvenuto finora, con la validità estesa anche a chi abbia effettuato un tampone con esito negativo.

In serata sono state anche pubblicate le Faq del governo per rispondere ai dubbi degli italiani in merito all’introduzione del Super Green pass.

Intanto cresce la curva dei contagi: oggi si sono registrati 15.021 nuovi casi di Covid, con 43 decessi. I pazienti Covid che sono entrati in terapia intensiva sono 45, per un totale di 736 persone in cura.

Un po’ in tutta Italia, in questi giorni, c’è stata una stretta sui controlli del rispetto della normativa anti-covid: a Napoli, la questura ha disposto controlli nelle aree della movida, dove c’è maggior afflusso di persone: su 106 persone, 4 sono state trovate senza Green pass e sanzionate per un totale di 2mila euro. A Guastalla, Reggio Emilia, una dipendente di un ristorante è stata trovata senza certificato verde: multa per lei e per il suo datore di lavoro, per un totale di 1.000 euro. A Roma, ieri sono stati sciolti 19 assembramenti, controllate 806 persone e 28 Green pass: nonostante la massiccia presenza di cittadini e turisti dediti allo shopping, però, non sono emerse particolari criticità durante i controlli.