Vaccini, Lamorgese: “Da domani obbligo per agenti, sospensione per chi si rifiuta”

La circolare del ministero dell'Interno, da domani scatta l'obbligo anche per tutto il personale scolastico

 (LaPresse) – Da domani è prevista “l’estensione dell’obbligo di vaccinazione, comprensivo delle dosi di richiamo, del personale del comparto della Difesa, Sicurezza e Soccorso pubblico nonché per le polizie locali“. Così la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, in commissione Affari costituzionali sul ddl ‘Obblighi vaccinali e rafforzamento certificazioni verdi’.

“La vaccinazione certamente costituisce un requisito essenziale per lo svolgimento delle attività lavorative così come avviene già per altre categorie soggette all’obbligo vaccinale con la conseguenza che un eventuale inadempimento determina l’immediata sospensione dal servizio, senza ricadute disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro”.  “Con una circolare del ministero è stato precisato che spetta ai prefetti la contestazione delle infrazioni ai dipendenti pubblici e privati nei cui confronti sia stata accertato il mancato possesso del Green pass sui luoghi di lavoro”. Così la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, in commissione Affari costituzionali sul ddl ‘Obblighi vaccinali e rafforzamento certificazioni verdi’.

Per agenti che non si vaccinano sospensione senza stipendio

“Lo svolgimento dell’attività lavorativa in violazione dell’obbligo vaccinale è punito con la sanzione del pagamento di una somma da 600 a 1500 euro”. E’ quanto si legge nella circolare del Viminale, visionata da laPresse, sull’obbligo vaccinale per le forze dell’ordine che scatterà da domani. Il personale non vaccinato sarà sospeso senza stipendio.

In una circolare firmata dal capo della polizia Lamberto Giannini, visionata da LaPresse, il ministero dell’Interno chiarisce le misure che verranno prese nei confronti degli appartenenti alle forze dell’ordine non vaccinati a partire da domani, giorno in cui il siero diventerà obbligatorio per la categoria. Chi non è immunizzato sarà sospeso senza stipendio. Inoltre al dipendente sospeso “sono temporaneamente ritirati la tessera di riconoscimento, la placca, l’arma in dotazione individuale e le manette”, si legge nel documento.