La variante Omicron costringe a ripensare i programmi. Scattano quasi ovunque le restrizioni. A Times Square "solo" 15mila persone vaccinate e con mascherina

Per qualche mese era parso che il Capodanno 2022 potesse essere festeggiato in modo quasi normale, con brindisi in piazza e celebrazioni collettive. A cancellare l’illusione è però arrivata la variante Omicron del coronavirus, che ha fatto schizzare alle stelle i tassi di contagio di Covid-19 e costretto a ripensare i programmi, almeno in alcune parti del mondo. Varie metropoli, per il secondo anno consecutivo, hanno così cancellato del tutto i festeggiamenti, mentre altre li hanno ridimensionati.

Ieri dalle massime autorità sanitarie sono arrivati nuovi allarmi e inviti alla cautela. Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha detto di temere uno “tsunami di casi” a causa di Omicron e Delta, citando “l’enorme pressione sugli operatori sanitari già esausti e sui sistemi sanitari sull’orlo del collasso”. Il virologo Anthony Fauci, consigliere del presidente statunitense Joe Biden, ha poi apertamente chiesto di “stare lontani” dai grandi raduni a Capodanno, trascorrendolo in piccolo gruppi di familiari o amici stretti purché vaccinati.

Tra le città che hanno cancellato i festeggiamenti c’è Londra, dove il sindaco Sadiq Khan ha parlato di “decisione difficile” citando la prevista presenza di 6.500 persone a Trafalgar Square e “l’aumento dei casi di Covid-19”, perché “la sicurezza dei londinesi è più importante”. La festa in piazza è sostituita da un programma su Bbc. La Germania ha vietato i raduni per San Silvestro, quindi a Berlino lo spettacolo pirotecnico sarà senza pubblico, trasmesso in tv. Dal 28 dicembre infatti sono consentiti i raduni di massimo 10 persone, come da annuncio del cancelliere Olaf Scholz. I fuochi d’artificio sono stati cancellati anche ad Atene e tutti i festeggiamenti pubblici sono stati annullati in Grecia. Negli spazi aperti e chiusi, inoltre, sono obbligatorie le mascherine, e in supermercati o trasporti pubblici bisogna indossarne due oppure una altamente protettiva.

Rinuncia alle celebrazioni anche Parigi, dove proprio dal 31 dicembre le mascherine sono obbligatorie anche all’aperto a seguito del record di 208mila casi di mercoledì. Sugli Champs-Elysées, quindi, niente folla a osservare spettacoli pirotecnici e musicali. Il premier Jean Castex ha anche chiesto che le persone si sottopongano a test, prima di partecipare a qualsiasi festa, anche se vaccinate.

Negli Usa, dove i casi giornalieri sono raddoppiati in due settimane, alcuni eventi sono stati cancellati, ma non quelli a Times Square a New York, riservati a un massimo di 15mila persone completamente vaccinate e dotate di mascherina. Si tratta di un quarto della folla dei tempi pre-pandemia. Cancellazioni anche a Los Angeles e Seattle, tra le altre, con eventi solo in streaming.

A Tokyo, dove solitamente decine di migliaia di persone si accalcano in una delle feste più grandi al mondo, per il secondo anno la città sarà vuota. Vietati i raduni di qualsiasi genere anche a New Delhi, come già accaduto a Natale, mentre ristoranti e bar lavorano a capacità dimezzata. Rigide le regole a Casablanca, dove i ristoranti chiuderanno alle 23.30 e un coprifuoco varrà fino alle 6 di mattina.

Tra le città che hanno scelto di festeggiare c’è Rio de Janeiro, che aveva inizialmente cancellato i piani, ma ci ha ripensato. Sul tema ‘Celebrare la speranza’, via quindi a 16 minuti di spettacolo pirotecnico e alla musica di un deejay set, mentre non ci saranno i palchi con i tradizionali spettacoli. Dando l’annuncio, il sindaco Eduardo Paes ha detto di volere “celebrare in modo calmo, sicuro e organizzato”. Si terranno anche i tradizionali fuochi d’artificio a Sydney, nonostante i casi nel New South Wales siano quasi raddoppiati in un giorno da oltre 6mila a oltre 11mila. Ci saranno alcuni limiti, come l’obbligo di prenotazione per assistere da luoghi predefiniti.

Si svolgerà anche lo spettacolo pirotecnico dal Burj Khalifa di Dubai, l’edificio più alto del mondo, per cui il governo ha previsto la prenotazione. A Bangkok si potrà festeggiare rispettando numerose regole: solo i locali open-air saranno aperti e i partecipanti dovranno essere totalmente vaccinati, testati entro 72 ore e prenotati.

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