La portavoce del ministero degli Esteri: "Adotteremo misure in conformità con il principio di reciprocità"
E’ braccio di ferro sui test Covid per la Cina e i cinesi. Il governo di Pechino si oppone con fermezza ai test Covid effettuati da diversi Paesi sui viaggiatori provenienti dalla Cina. Come riporta Global Times, la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning ha affermato che alcuni Paesi “hanno adottato restrizioni solo sulla Cina, che mancano di basi scientifiche, e alcune pratiche eccessive sono ancora più inaccettabili“. La Cina, ha spiegato ancora, potrebbe prendere delle “contromisure”. “La Cina si oppone fermamente ai tentativi di manipolare le misure di prevenzione e controllo dell’epidemia per raggiungere obiettivi politici e adotterà misure corrispondenti in conformità con il principio di reciprocità in base alle diverse situazioni”, ha aggiunto la portavoce del ministero degli Esteri cinese.
L’Ue in serata ha proposto che i test vengano effettuati alla partenza dalla Cina.
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