Sono 48 i contagi ogni 100mila abitanti. Stabili le terapie intensive, nessuna regione in rischio alto
Continua a calare l’incidenza di casi di Covid-19 in Italia: nell’ultima settimana, secondo quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regina dell’Istituto superiore di sanità, si è passati a 48 contagi ogni 100mila abitanti dai 52 dei sette giorni precedenti. In leggero aumento l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici, pari a 0,85: resta però comunque sotto la soglia epidemica. In lieve crescita ma sotto la soglia dell’epidemia anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero.
Stabili le terapie intensive, in calo il tasso di occupazione nei reparti ordinari e nessuna Regione in rischio alto. In particolare, il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 1,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 16 febbraio), percentuale identica a quella registrata il 9 febbraio. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 5% contro il 5,4% del 2 febbraio. Nessuna Regione è classificata a ‘rischio alto’: 9 sono a ‘rischio moderato’ e 12 a ‘rischio basso’. Quattordici tra Regioni e Province autonome riportano almeno un’allerta di resilienza e 5 riportano diverse allerte.
Sono 28.354 nuovi casi Covid in Italia con una variazione di -8,3%. È quanto emerge dal bollettino settimanale del ministero della Salute sull’andamento del covid riferito alla settimana 10-16 febbraio. In percentuale si registra una flessione dell’8,3% rispetto alla settimana precedente. Sono 299 i decessi Covid registrati nell’ultima settimana rispetto ai 279 di 7 giorni fa. In percentuale si registra una variazione del +7,2%. È quanto emerge dal bollettino settimanale del ministero della Salute sull’andamento del Covid riferito alla settimana 10-16 febbraio.
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