Palermo, 15 ago. (LaPresse) – Uno studente palermitano di 19 anni, Giuseppe Canale, è morto poco dopo la mezzanotte all’ospedale civico del capoluogo siciliano, dopo essere stato folgorato da una scarica elettrica provocata da un microfono difettoso. Il giovane si trovava a Cinisi, nella casa del nonno, per festeggiare il Ferragosto e durante un’esibizione canora, poco prima delle 23.30, è stato colpito dalla scarica. Immediatamente portato in auto all’ospedale, è morto per arresto cardiocircolatorio. Sono in corso indagini dei carabinieri della compagnia di Carini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia, che è già stata eseguita.
I carabinieri hanno sottoposto a sequestro l’intero impianto musicale che ha presumibilmente causato l’emissione della scarica elettrica. Dai primi accertamenti eseguiti dai militari con l’ausilio di personale tecnico specializzato della società Enel, è emerso che l’impianto elettrico presente nella casa non era a norma, pertanto l’intero immobile è stato sottoposto a sequestro.
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