Genova, 9 nov. (LaPresse) – La Regione Liguria ha decretato lo stato di allerta meteorologica 2 (massimo livello di allerta) per il territorio del Comune di Genova a partire dalle ore 9 di domani, sabato 10 novembre, fino alle ore 12 di domenica 11 novembre, segnalando una situazione particolarmente pericolosa per l’intera Regione; infatti i sistemi temporaleschi attesi, non solo potranno essere di forte intensità, ma anche dotati di caratteristiche di stazionarietà.
Si è riunito il Comitato Operativo Comunale con la partecipazione del sindaco e dell’assessore alla Protezione Civile. Il sindaco ha disposto: Chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, inclusi asili nido e sedi universitarie in tutta la città per l’intera durata dell’allerta; Chiusura nella zona del Fereggiano degli esercizi commerciali, artigianali, ricreativi, sportivi e religiosi ubicati in locali interrati, nonché quelli siti allo stesso livello del piano stradale; Sospensione degli eventi all’aperto che comportino affollamenti di persone nelle aree del torrente Fereggiano e di Sestri Ponente; Sospensione dei mercati bisettimanali all’aperto di via Tortosa, piazza Terralba e via dei Costo; Rimozione forzata dei veicoli in tutti i casi di sosta vietata che costituiscano pericolo e grave intralcio alla circolazione, in zone Sestri Ponente, Fereggiano e piazzale Adriatico ; Chiusura di tutti i cantieri edili, da parte dei rispettivi direttori lavori, in tutte le zone esondabili e istruzioni alle imprese con cantieri aperti nelle altre aree; Messa in sicurezza dei cassonetti Amiu nelle zone del Fereggiano e di Sestri Ponente.
Il sindaco ha anche disposto l’evacuazione degli alloggi vulnerabili di cui alle ordinanze del sindaco 258/2012, 275/2012, 280/2012.Invito alla limitazione dell’uso dell’auto e della circolazione pedonale nelle aree del Fereggiano e di Sestri Ponente, con raccomandazione a prestare attenzione a eventuali successive comunicazioni per la viabilità; Chiusura di tutti i cimiteri e dei parchi pubblici; Chiusura dei sottopassi pedonali situati nelle aree esondabili; Chiusura dei musei interni ai parchi e del museo di storia naturale Giacomo Doria; Attivazione della tutela della popolazione nomade e di persone senza fissa dimora; Chiusura degli accessi alla scogliera di Nervi, di piazzale Rusca (parte bassa cementata) e della terrazza sottostante il monumento dei Mille; Attivazione delle Aziende Amt, Amiu e AsTer per fronteggiare gli interventi di emergenza; Chiusura dei seguenti impianti sportivi: palestre di via Cagliari, di via Gb D’Albertis e di via Donghi; campo della Ca’Nova, complesso sportivo Gavette, bocciofila Ca’ De Riva, impianti ex Corderia, impianto lago Figoi, impianti di via Campanella e di via Don Minzoni, villa Gentile; Sospensione della fiera di San Carlino. Entrano in vigore a tutti gli effetti le ordinanze del sindaco 33/2012, 258/2012, 275/2012, 280/2012. La cittadinanza è tenuta ad osservare le norme comportamentali di autoprotezione di cui alla ordinanze del sindaco 221/2012.
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