Roma, 14 mag. (LaPresse) – I carabinieri del nucleo radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino romeno, di 40 anni e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato omicidio, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio è accaduto, ieri sera verso le 21. L’uomo in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha picchiato la moglie, all’interno del suo appartamento di via Sillano, alla Magliana, in presenza anche dei loro tre figli tutti minorenni, accusandola di averlo tradito. La vittima, una cittadina filippina di 37 anni, dopo un po’, è riuscita a sfuggire alle violenze del marito ed ha allertato il 112.
A questo punto, l’uomo si è barricato in casa con i tre figli ed ha aperto i rubinetti del gas, minacciando di far esplodere l’abitazione. I militari, dopo un’estenuante trattativa con il sequestratore che si rifiutava di aprire la porta, sono riusciti ad introdursi all’interno dell’abitazione, da una finestra lasciata aperta. Hanno messo in salvo i tre bambini e bloccato anche il 40enne che aveva in mano un accendino e stava tentando di far innescare l’esplosione. Arrestato, è stato portato aRegina Coeli, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna invece soccorsa ed accompagnata al Sant’Eugenio a causa delle violenze subite ne avrà per almeno 7 giorni.
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