Papa, oggi visita a Lampedusa: l’abbraccio con gli immigrati

Città del Vaticano, 8 lug. (LaPresse) – Una visita ‘privata’ e ‘discreta’ ma dotata di una forza politica quella che compirà il Santo Padre oggi all’isola di Lampedusa. Bergoglio partirà dall’aeroporto di Ciampino e atterrerà alle 9.15 a Lampedusa. Sarà accolto all’aeroporto dall’arcivescovo Montenegro e dal sindaco delle Pelagie Giusi Nicolini. In auto, andrà a cala Pisana si imbarcherà per raggiungere via mare il porto di Lampedusa, accompagnato dai pescherecci. A largo, nei pressi della porta d’Europa, lancerà una corona di fiori in memoria di quanti hanno perso la vita in mare. Alle 9.30, l’imbarcazione del Papa entrerà a punta Favarolo, dove arrivano gli immigrati.

Ad attendere il papa ci saranno solamente il sindaco dell’Isola, Giuseppina Nicolini, e l’arcivescovo di Agrigento. In auto, il papa raggiungerà Cala Pisana, dove si imbarcherà per approdare al Porto di Lampedusa. Al largo, lancerà in acqua una corona di fiori, in ricordo di quanti hanno perso la vita in mare. Poi la motovedetta papale raggiungerà il Porto a Punta Favarola, dove ad attendere Francesco ci sarà un gruppo di una cinquantina di immigrati, provenienti dai diversi Paesi nordafricani, di religioni diverse. Tra loro ci saranno anche musulmani.

Alle 10 il Papa celebrerà la solenne messa davanti al campo sportivo “Arena”. L’altare è costruito con una lancia di legno dei pescatori, e l’ambone allestito con due timoni e una ruota timone costruiti con il legno degli ultimi barconi sbarcati sull’Isola. Alle 11.30, Francesco raggiungerà la parrocchia di San Gerlando. Alle 12.30 lascerà la parrocchia e si trasferirà in aeroporto da dove partirà alle 12.45 per atterrare all’aeroporto di Ciampino un’ora dopo.