Napoli, 21 lug. (LaPresse) – Uno lo tiene immobile mentre l’altro lo accoltella. Protagonisti tre fratelli di Sant’Antimo, nel napoletano. Solo l’intervento dei carabinieri, avvisati da una chiamata al 112, ha evitato il peggio. In flagranza di reato sono stati arrestati due fratelli di 49 e 41 anni, per tentato omicidio. Ferito il fratello maggiore di 53 anni, che ha riportato ferite da taglio al torace, trasportato presso l’ospedale Cardarelli dove si trova ricoverato in prognosi riservata, non in pericolo di vita.
Tutto è avvenuto al culmine di una lite scoppiata all’alba nella loro casa in via Solimene, per vecchi rancori e piccoli prestiti mai restituiti. L’arma usata per il tentato omicidio, un coltello di 28 centimetri, è stata sequestrata. Gli arrestati sono stati condotti alla casa circondariale di Poggioreale.
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