Lampedusa (Agrigento), 4 ott. (LaPresse) – “Oggi è la giornata del lutto nazionale, del minuto di silenzio delle scuole. Ma perché tutto questo abbia senso, nulla dovrà essere mai più come prima. Altrimenti tutta questa commozione non avrà un senso”. Lo ha detto il presidente della Camera Laura Boldrini in conferenza stampa a Lampedusa dopo la tragedia del naufragio che ha provocato centinaia di morti fra i migranti.
Boldrini ha usato parole nette: i migranti che arrivano a Lampedusa “sono richiedenti asilo e vanno protetti”. “Se vengono protetti i collaboratori di giustizia, tanto più vanno protette le persone che sfuggono dalle guerre”, ha detto la ex portavoce delle Nazioni Unite.
Quindi un passaggio sulla controversa Bossi-Fini. E’ necessario, ha concluso la presidente della Camera, “fare chiarezza sulla nostra legislazione perchè se molti pescatori preferiscono non vedere, è perché c’è confusione. Si può o non si può soccorrere un clandestino? L’unico reato è l’omissione di soccorso”.