Palermo, 9 ott. (LaPresse) – Un patrimonio del valore di 38 milioni di euro e riconducibile al boss latitante Matteo Messina Denaro e alla famiglia mafiosa di Campobello di Mazara (Trapani) è stato sequestrato dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Trapani. I militari dell’arma hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal tribunale di trapani, su proposta della procura distrettuale antimafia di Palermo. Il sequestro completa un percorso investigativo che, dopo aver portato all’arresto degli esponenti di spicco dell’organizzazione criminale, ha individuato un ingente patrimonio accumulato dal sodalizio: aziende olearie, attività commerciali, abitazioni, terreni e numerosi rapporti bancari. L’intervento si è concentrato nelle province di Trapani, Varese e Milano.

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