Lampedusa, 26 ott. (LaPresse) – Alle 22 del 25 ottobre, nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum, la corvetta Chimera della Marina ha terminato le operazioni di soccorso del natante in difficoltà con 95 persone a bordo, anziché le 150 precedentemente stimate. La nave militare intercettata l’imbarcazione alle 19 a 40 miglia a sud di Lampedusa e valutate le precarie condizioni di stabilità del natante dovuto al sovraffollamento e all’assenza delle dotazioni di sicurezza, aveva iniziato immediatamente il soccorso.
Al termine delle operazioni sono stati trasferiti a bordo dell’unità militare 48 uomini, 22 donne e 25 minori, di nazionalità siriana e marocchina. La Nave Chimera si sta dirigendo verso Porto Empedocle dove sbarcherà i migranti. Il soccorso era scattato grazie ad una segnalazione giunta al comando della forza navale, impegnata nel canale di Sicilia nell’operazione umanitaria Mare Nostrum, da una intercettazione telefonica della guardia costiera.