Roma, 21 apr. (LaPresse) – I più fortunati si sono concessi una vera e propria vacanza, al mare, in montagna o in qualche città d’arte, ma per tutti gli altri la Pasquetta resta sinonimo di gita giornaliera fuori porta. Nonostante il tempo incerto quasi quattro italiani su dieci (il 38%) hanno scelto di trascorrere la Pasquetta all’aria aperta per il classico pic nic. Appena il 5%, invece, passerà il lunedì dell’Angelo al ristorante e il 3% negli agriturismi. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixé. Dal sondaggio, inoltre, emerge che il 18 per cento degli italiani ha colto invece l’occasione per riposare in casa mentre il 10 per cento ha scelto di fare una vera e propria vacanz. Pr il 9% Pasquetta è un giorno come gli altri e per il 7% è una opportunità per partecipare a manifestazioni ed eventi.
Accanto a parchi e aree protette, che coprono il 10 per cento del territorio nazionale, particolarmente gettonati secondo Terranostra sono gli agriturismi per l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare – sottolinea la Coldiretti – alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna anche nei confronti del maltempo. “Peraltro molte aziende agrituristiche – spiega l’associazione dei coltivatori – si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ,ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica”.
“La maggioranza degli italiani ha dunque mantenuto la tradizione del pic nic – sottolinea la Coldiretti – che quest’anno è segnato dalla maggiore attenzione ad evitare gli sprechi con il recupero degli avanzi del menù della Pasqua, che il 79 per cento degli italiani ha trascorso a casa per una spesa di circa un miliardo di euro”. Insieme a salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto, tra i patti più gettonati del della Pasquetta si classificano, spiega precisa la Coldiretti, polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzati con la cucina del giorno dopo.
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