Ragusa, 10 giu. (LaPresse) – La questura di Ragusa traccia il bilancio delle operazioni che hanno portato all’arresto di due scafisti. Sono entrambi senegalesi e hanno fatto gli scafisti perché senza denaro per la traversata, “arruolandosi” volontariamente tra le fila delle organizzazioni criminali libiche. Salgono a 55 gli scafisti arrestati nel 2014 e tra poche ore arriveranno a Pozzallo altre centinaia di migranti. Uno dei due scafisti arrestati guidava un gommone, con a bordo 107 migranti dei quali 102 superstiti, 3 cadaveri e 2 dispersi. L’altro invece dirigeva un barcone con 111 migranti, dei quali 107 superstiti e 4 dispersi. Sono in corso le indagini della scientifica per identificare i cadaveri.
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