Roma, 15 giu. (LaPresse) – Sono 1812 i migranti soccorsi ieri nelle acque del Canale di Sicilia dalle navi della marina militare impiegate nel dispositivo Mare Nostrum. Le operazioni sono proseguite tutta la notte. La fregata Scirocco è intervenuta in soccorso a un natante con 104 persone a bordo, tutti uomini. Il pattugliatore Orione ha soccorso un barcone con a bordo altri 104 migranti (92 uomini e 12 donne), trasbordati sulla nave San Giorgio. Il pattugliatore Orione, la CP 312 e la CP 274 delle capitanerie di porto hanno soccorso 317 migranti (208 uomini, 84 donne e 25 minori, di cui 4 neonati), trasbordati sulla motonave Dinasty (Liberia).

La corvetta Chimera ha soccorso un barcone con a bordo 592 migranti (437 uomini, 67 donne e 88 minori), successivamente trasbordati sulla nave Dattilo delle capitanerie di porto. La nave Diciotti e il rimorchiatore Asso Ztji hanno soccorso 407 migranti (309 uomini, 48 donne, 50 minori) in un punto indicato da segnalazione telefonica. Durante il trasbordo, il medico ha evidenziato 2 casi sanitari gravi, trasferiti a bordo della fregata Scirocco, intervenuta sul posto. Il primo migrante è stato poi trasbordato sulla Gdf 127 destinata a Lampedusa, mentre il secondo è stato trasportato sull’isola dall’elicottero AB212 della nave Scirocco.

Nel pomeriggio di venerdì il velivolo Atalantic di Frontex ha avvistato una barca in legno con numerosi migranti molto ad est delle aree di pattugliamento di Mare Nostrum, nell’area Pireo. Le motonavi Vento di Tramontana (Liberia) e Fd Sea Wish (UK), CP 308 e 403 delle capitanerie di porto e la motovedetta G106 della guardia di finanza hanno soccorso 288 migranti (114 uomini, 34 donne, 140 minori), successivamente sbarcati nel porto di Reggio Calabria.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata