Ragusa, 2 lug. (LaPresse) – Sono saliti a 45, dai 30 stimati inizialmente, i corpi dei migranti senza vita a bordo del peschereccio soccorso dalla nave Grecale del contingente Mare Nostrum della Marina militare, arrivato a Pozzallo (Ragusa) ieri. I cadaveri appartengono presumibilmente a uomini adulti dell’Africa centrale ed erano nel vano ghiacciaia, in un locale molto angusto. E’ in corso l’ispezione cadaverica, le imputazioni per i due uomini sospettati di essere gli scafisti sono favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte come conseguenza di altro delitto.
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