Palermo, 15 dic. (LaPresse) – Una ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai carabinieri del comando provinciale di Palermo nei confronti di sei persone accusate di concorso in falso, accesso abusivo a sistema informatico e truffa aggravata ai danni del servizio sanitario. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale su richiesta della procura, riguarda tre farmacisti, un titolare di parafarmacia, un dipendente dell’Azienda sanitaria provinciale e una sesta persona che avrebbe avuto compiti di ‘corriere’.
Le indagini, avviate nel 2013 dai carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria della procura, avrebbero portato alla luce quello che gli investigatori definiscono “un complesso meccanismo che permetteva agli indagati di conseguire illeciti profitti attraverso l’alterazione delle autorizzazioni emesse dall’Asp per la distribuzione, in regime di convenzione presso le farmacie e parafarmacie, di presidi e ausili per incontinenza e prodotti per celiaci”. I particolari del blitz, ribattezzato ‘Farmagate’, saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10, presso la Palazzina M del palazzo di giustizia di Palermo.
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