Bari, 16 dic. (LaPresse) – Ieri sera i carabinieri di Corato hanno arrestato due persone, una incensurata 38enne ed il figlio 21enne, già noto alle forze di polizia. Domenica sera il giovane, che già da qualche ora era intento a giocare alle slot machines in un esercizio commerciale, assuefatto dalle puntate e indispettito per le mancate vincite, dopo aver sganciato alcuni cavi dagli apparecchi da gioco ed averli danneggiati, ha cercato di allontanarsi, ma è stato fermato dall?esercente. Allertati da alcuni cittadini che hanno assistito alla lite tra il commerciante ed il 21enne, sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Alla vista dei militari il giovane è andato in escandescenza, e dopo una violenta colluttazione con i militari si è dato alla fuga. E’ stato rintracciato in ospedale insieme alla madre.
La donna per impedire che il figlio fosse condotto in caserma, ha inveito contro i militari ed aggredito uno di loro con graffi e calci procurandogli lesioni. Il 21enne è stato portato in carcere a Trani mentre la donna è finita ai domiciliari. Entrambi dovranno rispondere di violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.