Bologna, 17 dic. (LaPresse) – C’era una siringa accanto al corpo del 44enne trovato morto nella sua casa ieri a Imola. Di qui il sospetto, avanzato dai carabinieri che si occupano delle indagini e riferito al pm di turno Francesco Caleca che dovrebbe disporre l’autopsia, che all’uomo sia stata fatale un’overdose da sostanze stupefacenti. E’ successo in via fratelli Giovannini, alla periferia della città: la suocera del 44enne intorno alle 12 gli ha portato il pranzo, due ore e mezzo dopo la moglie è stata avvisata che l’uomo non era andato al lavoro, e quando, chiamato il 118, è arrivata a casa, lo ha trovato senza vita sul pavimento.