Roma, 15 gen. (LaPresse) – In una risoluzione votata oggi, il Parlamento europeo auspica che il contenzioso diplomatico tra l’Italia e l’India sul caso dei due marò italiani accusati di aver ucciso due pescatori indiani nel 2012 durante delle operazioni anti-pirateria sia presto risolta. I deputati chiedono inoltre il rimpatrio dei due fucilieri, poiché la loro detenzione senza accusa è “una grave violazione dei diritti umani”. I parlamentari appoggiano inoltre la posizione adottata dall’Italia sull’incidente e auspicano quindi che “la competenza giurisdizionale sia attribuita alle autorità italiane e/o a un arbitraggio internazionale”.
Nella risoluzione comune approvata per alzata di mano, i deputati esprimo profonda tristezza per la tragica morte dei due pescatori indiani, ma anche grande preoccupazione per la detenzione senza capi d’accusa dei due marò italiani. Al dibattito in aula era presente anche l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri Federica Mogherini.
Ieri la Corte suprema indiana aveva concesso una proroga di tre mesi per la permanenza di Massimiliano Latorre in Italia per motivi di salute.