Roma, 25 mar. (LaPresse) – Le tappe della visita di papa Francesco domenica 21 e lunedì 22 giugno a Torino in occasione dell’ostensione della Sindone (19 aprile-24 giugno) e del bicentenario della nascita di san Giovanni Bosco.

Domenica 21 giugno alle 8 il Santo Padre arriva all’aeroporto di Torino Caselle dove viene accolto dall’Arcivescovo Cesare Nosiglia, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il prefetto Paola Basilone e il sindaco Piero Fassino. In auto papa Francesco si trasferisce in piazzetta Reale e nel tragitto, all’altezza di piazza Rebaudengo, Bergoglio sale sull’auto scoperta. In piazzetta Reale incontra il mondo del lavoro – un’operaia, un agricoltore e un imprenditore – quindi tiene un discorso.

Dopo, Francesco entra a piedi nella cattedrale di Torino dove sono previsti una preghiera di fronte alla Sindone e una breve sosta di fronte all’altare del beato torinese Pier Giorgio Frassati. Sono presenti le suore di clausura e i sacerdoti ospiti delle case del Clero della Diocesi, il Capitolo dei canonici, la commissione della Sindone, alcuni parenti del beato Piergiorgio Frassati, il cardinale Severino Poletto e i vescovi della Conferenza Episcopale Piemontese e Valdostana.

Alle 10 il Santo Padre lascia la Cattedrale e raggiunge Piazza Vittorio dove alle 10,45 concelebra la messa, pronuncia l’omelia e l’Angelus. Alla fine è previsto il ringraziamento di monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino. Al termine della celebrazione eucaristica, il Santo Padre raggiunge in auto l’Arcivescovado. Lungo via dell’Arcivescovado sono schierati, al passaggio del Santo Padre, i Militari dell’attigua Scuola di Formazione.

Alle 13 in Arcivescovado il papa pranza con giovani detenuti del carcere minorile ‘Ferrante Aporti’, alcuni immigrati e senza fissa dimora e una famiglia Rom. Alle 14,30 il Santo Padre lascia l’Arcivescovado e raggiunge al Santuario della Consolata.

Al Santuario della Consolata previste visita e preghiera in privato. Nel santuario sono presenti i sacerdoti ospiti della Casa. Alle 14,45 papa Francesco esce dal Santuario e si trasferisce alla Basilica di Maria Ausiliatrice. Alle 15 nella Basilica di Maria Ausiliatrice c’è l’incontro con i Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice. Sul piazzale antistante la Basilica il saluto ai giovani educatori e animatori degli oratori quindi i saluti di Don Ángel Fern ndez Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, e di Suor Yvonne Reungoat, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice cui segue il discorso del pontefice.

Alle 16 Francesco raggiunge in auto il Cottolengo. Qui, nella chiesa vi sarà l’incontro con gli ammalati e i disabili, poi i saluti di Don Lino Piano, padre della Piccola Casa e di un ammalato, quindi il discorso del Santo Padre.

Alle 17,30, terminato l’incontro con gli ammalati, il Santo Padre lascia il Cottolengo e va in auto in Piazza Vittorio. Alle 18, in Piazza Vittorio, l’incontro con i ragazzi e i giovani che porranno al papa delle domande.

Alle 19,30 in Arcivescovado, cena e riposo.

Secondo giorno, lunedì 22 giugno:

Alle 8,45 papa Francesco lascia l’Arcivescovado e si trasferisce in auto al Tempio Valdese, in Corso Vittorio Emanuele II. Alle 9 all’ingresso del Tempio il Santo Padre è accolto dal Pastore Eugenio Bernardini, Moderatore della Tavola Valdese, dal Presidente del Concistoro della Chiesa Evangelica Valdese, dal Pastore Paolo Ribet. Nel Tempio ci sarà il saluto del Pastore Paolo Ribet, del Pastore Eugenio Bernardini quindi il discorso di Bergoglio. L’incontro termina con un canto e la preghiera del Padre Nostro, dopo di che il Santo Padre si trasferisce nel salone a fianco per incontrare una delegazione e scambio di doni.

Alle 10,15 Bergoglio lascia la chiesa Valdese e rientra in Arcivescovado. In forma strettamente privata incontra alcuni suoi famigliari; celebra per loro la Santa Messa nella Cappella dell’Arcivescovado e pranza con loro in Arcivescovado.

Alle 16,30 prima di lasciare l’Arcivescovado, il Santo Padre incontra brevemente i membri del Comitato dell’Ostensione, gli organizzatori e i sostenitori della visita. Alle 17 papa Francesco parte in auto dall’Arcivescovado e raggiunge l’aeroporto di Torino Caselle. Lungo il percorso il viene salutato dai giovani dell’Estate Ragazzi.

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