Milano, 6 mag. (LaPresse) – Sta facendo il giro del web la foto di una black bloc, postata su Facebook da un antagonista subito dopo le devastazioni e gli scontri del Primo maggio a Milano in occasione dell’inaugurazione di Expo. La foto ritrae la ragazza completamente vestita di nero e con il volto coperto mentre imbratta la vetrina di una banca. In mano ha due bombolette spray e al polso un orologio con un cinturino acciaio e oro. Chi ha postato la foto si chiedeva che senso avesse manifestare contro banche e simboli del capitalismo e poi scendere in piazza indossando un orologio di grande valore. L’autore del post si chiedeva anche se quel contrasto non ‘puzzasse’. “Puzza, puzza, puzza…”, scriveva, come a voler suggerire che la ragazza non facesse parte del movimento No Expo ma fosse un’infiltrata, perché con quell’orologio non si scende in piazza. In molti hanno sostenuto che si trattasse di un Rolex, ma l’orologio sembrerebbe essere un altro modello dal valore di gran lunga inferiore.
DISAPPUNTO DI ROLEX PER ASSOCIAZIONE A FACINOROSI NO EXPO. Per prendere le distanze da quanto accaduto, Rolex Spa ha acquistato uno spazio a pagamento sui quotidiani di oggi dissociandosi completamente. Gianni Marini, amministratore delegato di Rolex Italia Spa, rivolgendosi al premier Matteo Renzi e al ministro dell’Interno Alfano in riferimento alle loro dichiarazioni sulle devastazioni da parte di alcuni manifestanti No Expo, esprime “profondo rincrescimento e disappunto per l’associazione insita nelle vostre parole fra la condizione di ‘distruttori di vetrine’ e il fatto di portare un orologio Rolex al polso”. Marini contesta il messaggio “sconfitti i soliti farabutti col cappuccio e figli di papà con il rolex” e “l’inaccettabile affiancamento dell’immagine di Rolex alla devastazione di Milano e all’universo della violenza eversiva”, dicendo di confidare in una rettifica di Renzi e Alfano.
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