Città del Vaticano, 10 giu. (LaPresse) – Oggi alle ore 10, presso la Segreteria di Stato, è stato sottoscritto l’accordo fra la Santa Sede, anche a nome e per conto dello Stato della Città del Vaticano, e gli Stati Uniti d’America, per favorire l’osservanza a livello internazionale degli obblighi fiscali e attuare la Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA). Lo annuncia il bollettino della Sala Stampa Vaticana. Hanno firmato: per la Santa Sede, Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati, e, per gli Stati Uniti d’America, S.E. il Signor Kenneth F. Hackett, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario degli Stati Uniti presso la Santa Sede.
L’Accordo intergovernativo fra la Santa Sede e gli Stati Uniti d’America disciplina lo scambio automatico di informazioni fiscali tra le autorità competenti delle Alte Parti Contraenti, al fine di prevenire e contrastare l’evasione fiscale. Questo Accordo si inserisce nel percorso di adozione da parte della Santa Sede dei più aggiornati standard in materia di trasparenza finanziaria, iniziato già nel 2010. L’accordo, che consiste di un preambolo, 12 articoli e 2 allegati, entra in vigore lo stesso giorno della firma.