Roma, 17 giu. (LaPresse) – “Nelle ultime due settimane non sono aumentati, anzi. Noi avevamo normalemente 150 profughi in arrivo al giorno, ultimamente sono tra i 50 e gli 80. Il motivo è che ci sono stati più controlli per il G7 in Baviera e poi per la Bilderberg”, la nota associazione di personaggi influenti che quest’anno si è riunita a Telfs-Buchen, in Austria, dall’11 al 14 giugno”. Lo ha riferito l’assessore alle politiche sociali della Provincia di Bolzano, Martha Stocker, arrivando al Viminale per l’incontro con le Regioni sull’immigrazione.

Alla riunione sono stati infatti invitati anche i rappresentanti delle province autonome di Trento e Bolzano. “Noi – ha aggiunto l’assessore – abbiamo molti profughi alla stazione di Bolzano e al Brennero, che cercano di andare in Germania o in Svezia e dobbiamo fare il possibile per dare un supporo sanitario. Serve una solidarietà europea e d’altra parte dobbiamo fare di più negli Stati dai quali vengono questi profughi”, ha sottolineato.

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