Roma, 21 giu. (LaPresse/EFE) – Roberto Saviano è tornato oggi dopo 8 anni a Casal di Principe (Caserta), base del clan camorristico dei casalesi. L’occasione è stata far visita a una mostra di opere della Galleria degli Uffizi di Firenze, allestita in una villa confiscata al boss Egidio Coppola soprannominato ‘Brutus’. L’autore di Gomorra si è congratulato con gli organizzatori della mostra per il “lavoro straordinario” che hanno fatto e ha detto che, a suo avviso, il quartiere è “rinato”. “Casal di Principe rinasce e questa mostra dà un esempio di questo”, ha detto Saviano, “la cosa più eccitante degli ultimi anni della mia vita è stata l’accoglienza che mi hanno dato questa mattina i giovani che credono fermamente che la battaglia contro la Camorra possa essere vinta”. “Oggi sono a Casal di Principe. Otto anni più tardi io sono qui e voi Iovine, Zagaria, Schiavone, Bidognetti espulsi da una terra che vuole rinascere”, ha detto riferito ai boss della Camorra che con le loro minacce lo hanno costretto ad allontanarsi dalla sua terra natale e a vivere sotto scorta.
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