Roma, 26 giu. (LaPresse) – “Ho invitato i prefetti a ribellarsi al Viminale e li invito anche a non rispondere più al telefono”. Lo ha detto il governatore del Veneto, Luca Zaia, a 24 Mattino, su Radio 24, intervistato da Alessandro Milan. “Il prefetto – ha aggiunto – è nominato da un governo che a sua volta è eletto dal popolo e il popolo nella Regione Veneto non vuole più migranti. Se un prefetto non risponde al Viminale viene fatto decadere? Non è proprio così, visto che in Veneto abbiamo avuto diversi esempi in cui i prefetti hanno dichiarato pubblicamente che qui non c’è più posto per accogliere migranti”, ha spiegato (Segue).
Il Veneto, ha insistito Zaia, “è una delle tre regioni in Italia con più migranti, ne abbiamo più di 517mila, di cui 42mila sono senza lavoro. Mi chiedo quindi con quale serietà si possa illudere persone che arrivano dall’Africa facendo credere che qui trovano l’Eldorado. Per questo ho detto a Renzi che i migranti vanno aiutati a casa loro, direttamente in Africa, creando centri di prima accoglienza”. “Affondare i barconi? Con bombardamenti chirurgici e mettendo in sicurezza le vite umane. E’ ora che la spavalda comunità internazionale che ha avallato le operazioni in Libia prenda in mano la situazione”, conclude.
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