Napoli, 29 giu. (LaPresse) – Le questure di Napoli e Caserta, a seguito di un’articolata attività di indagine, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Michele Zagaria, affiliato all’omonimo clan oggi collaboratore di giustizia, accusato dell’omicidio del boss Ciro Nuvoletta. L’episodio è uno dei più gravi fatti di sangue avvenuti in Campania fra clan camorristici contrapposti.
Le indagini hanno origine dalle dichiarazioni del pentito Antonio Iovine, uno dei principali boss camorristici del clan dei Casalesi sin dagli anni ’80. EserciZagatava questo ruolo assieme a Zagaria, che di recente ha deciso di collaborare con la giustizia.
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