Firenze, sventata evasione al carcere Sollicciano

Firenze, 14 lug. (LaPresse) – La polizia penitenziaria del carcere fiorentino di Sollicciano ha bloccato due detenuti di origine straniera, V.A. e O.H., che stamattina intorno alle 11 hanno tentato di evadere scavalcando le mura di cinta del penitenziario. A raccontare i fatti è Eugenio Sarno, segretario generale della Uilpa Penitenziari. Un assistente capo in servizio al Nucleo provinciale traduzioni è stato richiamato dalle urla di allerta di un collega che intimava l’alt ai fuggitivi. Il funzionario ha bloccato fisicamente uno dei due mentre l’altro, ormai in trappola, si è arreso al personale intervenuto dopo l’allarme. Nel giro di qualche mese è il secondo tentativo di evasione dal carcere fiorentino.

“Anche questa volta la polizia penitenziaria è stata pronta ed efficace, pur operando permanentemente in situazioni operative al limite del sostenibile – ha commentato Sarno -. Purtroppo questi episodi sono destinati a moltiplicarsi considerato che la scellerata politica dei vari governi ha sempre più assottigliato gli organici delle forze dell’ordine, polizia penitenziaria in primis”. “Nonostante le promesse di interesse e soluzioni pronunciate dai vari ministri della Giustizia, la polizia penitenziaria sconta un deficit organico di circa 8000 unità”, ha aggiunto il segretario generale Uilpa, che conclude: “Al ministro Orlando abbiamo più volte indirizzato il nostro competente grido di allarme. Purtroppo abbiamo la sensazione di essere inascoltati, salvo tra qualche settimana ritrovarci nuovamente al centro dell’attenzione per l’infamia delle condizioni lavorative del personale penitenziario e l’inciviltà della detenzione”.