Roma, 20 lug. (LaPresse) – La siccità e il caldo dell’estate aumentano enormemente il rischio incendi, tuttavia i roghi che riguardano i boschi sono causati dall’azione dell’uomo, per colpa o per dolo. E’ quanto dice in una nota il corpo forestale dello Stato che sottolinea come oltre all’attività delittuosa degli incendiari e di piromani, i fuochi spesso derivano da azioni incoscienti e superficiali. E’ indispensabile, quindi, l’aiuto concreto di tutti per limitare i danni che possono essere causati dalle fiamme.

Ecco dunque il decalogo di comportamento della Forestale, per scongiurare il rischio incendi: 1)non accendere mai alcun tipo di fuoco nei boschi, in loro vicinanza o in aree con vegetazione secca intorno; non bruciare mai i residui vegetali, come foglie, frasche, rami, cespugli, stoppie, felci, neppure fuori delle aree boscate, ma portarli nelle aree dedicate dai Comuni alla loro raccolta; e in ogni caso telefonare al locale comando stazione del corpo forestale dello Stato per verificare che l’operazione sia consentita in quel periodo.

on accendere, ammonisce la forestale, fuochi per barbecue, se non nelle aree appositamente attrezzate e autorizzate. Prima di abbandonare un fuoco in un’area autorizzata verificate sempre che tutte le braci siano spente completamente, gettandoci sopra abbondante acqua; non gettare sigarette, né altri oggetti dai finestrini delle auto; non abbandonare i rifiuti nei boschi perché in futuro potrebbero diventare un’esca per gli incendi; non parcheggiare mai l’auto con la marmitta catalitica su terreni coperti da erba secca; nelle zone a rischio di incendio, non utilizzare apparecchi che producono fiamme o scintille. Se notate del fumo, continua il decalogo, in un bosco o in un’area naturale, o se vedete delle fiamme in una foresta, sul bordo di una strada, in un campo, in un edificio segnalate immediatamente luogo e situazione al numero verde di emergenza ambientale 1515 del corpo forestale dello Stato, la telefonata è gratuita. Nelle zone più esposte agli incendi, attorno alle abitazioni e ai manufatti o lungo il ciglio delle strade, il terreno va sempre mantenuto sgombro sia dalla vegetazione arbustiva ed infestante che dai rifiuti o dal materiale facilmente combustibile.

E infine, se si avvista qualcuno che sta accendendo un fuoco in un bosco o in un’area a rischio incendi, intervenite gentilmente cercando di dissuaderlo e comunque consigliate di chiamare sempre il corpo forestale dello Stato per verificare la fattibilità dell’operazione. E’ necessario ricordarsi sempre che la semplice accensione di un fuoco nelle zone o nei periodi non autorizzati, anche se non sviluppa alcun incendio, comporta comunque il pagamento di una sanzione nelle aree e nei periodi a rischio incendio. Meglio segnalare, quindi, al numero di emergenza ambientale 1515 del corpo forestale dello Stato ogni situazione potenzialmente a rischio per la diffusione di incendi boschivi, per consentire un intervento tempestivo e mirato e ricordate sempre che la collaborazione di ciascuno di noi ci aiuta a salvare il nostro patrimonio naturale.

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