Bruxelles (Belgio), 20 lug. (LaPresse/EFE) – La Spagna non supererà la quota di 4.288 richiedenti asilo che la Commissione europea ha previsto per Madrid nei piani di redistribuzione di circa 40mila migranti arrivati in Italia e Grecia dal 15 aprile. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno spagnolo, Jorge Fernandez Diaz, il quale ha non ha comunicato la cifra esatta dei migranti che saranno accolti dalla Spagna per “rispetto” ai colleghi europei. Tuttavia, alla domanda se tale cifra sarà la stessa prevista da Bruxelles, ha risposto che “di sicuro non sarà più alta”.
Il ministro ha poi spiegato che Madrid non ha comunicato il suo contributo nonostante gli altri Stati membri lo abbiano fatto perché “in radicale disaccordo” con la misura, non ritenuta una buona soluzione al problema dell’immigrazione nel Mediterraneo. “Presenteremo un numero di rifugiati che rappresenterà la quantità di persone che la Spagna è in condizione di accogliere, per i quali abbiamo adattato le nostre strutture e per cui stiamo facendo uno sforzo finanziario importante perché ci costerà intorno ai 70 milioni di euro”, ha detto Fernendez Diaz.
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