Roma, 24 lug. (LaPresse) – “Di fronte ad un incidente sul lavoro come quello di Modugno che, purtroppo, sta assumendo sempre più le dimensioni di una tragedia, con un elevato tributo di vite umane e di feriti gravi, non si può che rimanere sgomenti ed addolorati”. Così il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.

“In questo momento – prosegue Poletti, voglio esprimere il mio cordoglio e la mia affettuosa vicinanza alle famiglie delle vittime ed ai lavoratori della fabbrica esplosa, insieme con la speranza che i feriti possano tornare alla loro vita normale. Nell’attesa di conoscere con chiarezza la dinamica dei fatti, dobbiamo purtroppo, ancora una volta, prendere atto di come l’impegno per la sicurezza dei luoghi di lavoro e dei lavoratori, che pure in questi ultimi anni si è rafforzato ed ha anche dato risultati tangibili, sia ancora insufficiente”.

“Finché ci sarà ancora un solo morto sul lavoro, infatti, non potremo dire che è stato fatto tutto quello che sarebbe necessario per assicurare il diritto delle persone a lavorare in sicurezza ed a vedere tutelata la propria vita. Occorre quindi agire col massimo impegno e con forte senso di responsabilità, sul piano sia della repressione sia della prevenzione, perché la sicurezza venga considerata come una condizione imprescindibile dell’attività di impresa, oltre che un diritto fondamentale dei lavoratori”, conclude il ministro.

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